Data stellare: 14 dicembre 2017. Sono passati due mesi dai miei 25 e posso finalmente vantare un nuovo strumento di disegno digitale, La Huion 220, presa su Amazon prima di passare a "Prime". Un po' di novità in effetti ci sono state a ben pensarci. Il suddetto schermo tablet fighissimo, il materiale da scultura (creta, aggeggini che non so come si chiamano etc...), le serie di Netflix che solo ora mi rendo conto di non aver più concluso come "The Punisher" e "Mindhunter", l'ingresso in Prime video, spinto dall'incredibile curiosità di vedere The Man in the High Castle, la serie tratta dal libro capolavoro di Philip K. Dick:"La svastica sul sole". Ma anche Preacher, Mr Robot e una seconda mano di American Gods che non fa mai male. Tutto questo condito con il fatto che finalmente sono riuscito a prendere in mano un libro "Il Grande Gatsby" di Scott Fitzgerald (E scusate se è poco!) che mi ha rilanciato nel mondo della lettura da cui mancavo ormai davvero da troppo, troppo tempo.
Tutto questo e...Hey! Sto anche andando all'Accademia di Belle Arti a Brescia. "Santa Giulia" per essere precisi. Corso di Grafica 1 A, per essere minuziosi.
Si, ecco...oltre alle mie vicende personali, di cui questo blog non è certo lo specchietto, la questione Accademia è forse l'argomento più ampio di cui trattare, ma non intendo in nessun modo dilungarmici. Ho conosciuto tanti nuovi personaggi ( "personaggi" della vita vera, perché se fossero persone e basta sarebbero noiosi), tra professori e studenti, compagni di corso e vecchie conoscenze...Tutta gente che in qualche modo sente di potersi imbarcare in un mondo così saturo e altalenante come quello artistico quasi fosse un gioco. Oddio, lo è. Per me di sicuro, da un certo punto di vista. Le lezioni sono carine, gli argomenti al più intriganti e utili. Spesso nulla di nuovo ma c'è anche da dire che non sono in Accademia per conoscere chissà cosa di nuovo. Ho avuto 3 anni per esplorare ogni possibile meandro di photoshop, quel che mi serve sono scorciatoie o canali nuovi verso cui portare le mie abilità.
La vera novità sono programmi come Illustrator, di cui mi sono perdutamente innamorato, o In Design. La vera chicca sono i compiti del prof di Storia del Design Grafico, Alessandro Valente. ( uno dei personaggi fin'ora più incisivi dell'intera Accademia). O gli esercizi del professor Chiarini, al lunedì, nei quali si viene spronati a mettere la tecnica a servizio dell'ispirazione personale ( o vice versa) a favore di ogni possibile capacità personale, per stupire e differenziarsi.
Potrei andare avanti anche troppo ora...ma mi fermo qui.
Magari un giorno mi sentirò abbastanza in vena da dedicare altre parole ad altri campi di questo medesimo argomento.
Ah, e per chiunque pensava avrei parlato del film di Edgar Wright o di quello con James Franco, Jonah Hill e compagnia bella...
Ma sul serio??? Sono passati almeno 5 anni da ciascuno e dovrei parlarne ora così, a caso? Era sono una metafora perché sta per finire l'anno, suvvia. Una citazione, mettimola così...ma se ha aiutato a far aprire questa pagina tanto meglio...
Allego per concludere la mia esercitazione di Illustrator per il professor Mutti non conclusa ahimè con trama sfumata e pressapochista nelle precedenti...ma tant'è.
E se c'è spazio anche il mio ultimo video del canale Youtube fantasma che gestisco con speed painting vari...Ehhhhh...che merda fare l'artista... =___=
("artista")
https://www.youtube.com/watch?v=ZkzpJKtwov8
Presupposto che ho poca dimestichezza con quelle che sono le dinamiche di un blog, questo in particolare, il mio, si promette di fungere come un biglietto da visita del sottoscritto, un insieme di opinioni, lavori, eventi, esperienze al più inerenti con le arti e l'attualità con la quale mi scontro regolarmente. Non essendo il più brillante degli oratori o il più dotto dei sapienti, il titolo preso in prestito da uno dei miei film preferiti "Birdman" suona più che mai calzante. :) P.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento